Queste sono le domande che ci vengono poste frequentemente. Vi consigliamo di contattarci telefonicamente per riuscire meglio a capire le varie situazioni e darvi i migliori consigli in base alle vostre esigenze.
-il sistema vetiver prevede l'utilizzo di piante disposte in siepi vegetative orizzontali lungo il pendio pertanto il conteggio viene fatto in base ai metri lineari,tranne in alcune eccezioni quali argini e decontaminazione dei terreni
nel conteggio delle 10 piante viene considerato l'utilizzo di piante dette “a radice nuda” e viene tenuta in considerazione anche un'eventuale fallanza nell'impianto. Noi produciamo piante in vaso ed il materiale che forniamo è ben radicato e in piena vegetazione per questo non sono previste fallanze.
In realtà un periodo più indicato non esiste,o meglio,dipende dalle zone e le temperature che si raggiungono in inverno. L'estate è un buon periodo ma bisogna prevedere un impianto per irrigare,in autunno se le temperature sono miti è un ottimo periodo perchè le annaffiature non sono indispensabili ed assidue,in inverno bisogna valutare bene quanto scendono le temperature minime, primavera è un ottimo periodo perchè la situazione è simile all'autunno e in estate le piante saranno vigorose e riusciranno già a cercare l'acqua autonomamente.
Il vetiver che vendiamo è originaria dell'India meridionale recentemente riclassificata come Chrysopogon zizanioides genotipo Monto. Essendo comunque una pianta non italiana non può essere considerata autoctona.
Il vetiver è una pianta sterile e non invasiva si propaga con moltiplicazione agamica effettuata da personale specializzato.
Le piante a radice nuda sono porzione vegetative di piante adulte divise secondo le tecniche vivaistiche e vengono spedite appena lavorate.Le nostre piante vengono lavorate allo stesso modo ma monitorate in vaso per oltre 30gg per garantire al cliente una pianta in pieno vigore.Al momento della spedizione vengono svasate e spedite con meno terra possibile cercando di preservare tutto l'apparato radicale là dove possibile.
Il vetiver è una pianta prettamente eliofila pertanto predilige le zone molto soleggiate,un esposizione a mezz'ombra comporta uno sviluppo radicale più lento. In piena ombra si consiglia di mettere poche piante come test.
Le piante vengono cresciute in vaso con torba già concimata con osmocote pro 12/14 concime a lentissimo rilascio 12-14 mesi per cui la concimazione non è indispensabile,qual'ora si vogliano concimare è bene utilizzare un fertilizzante a basso contenuto di fosforo a dosi modiche.
il vetiver alle nostre latitudini è una pianta provatamente sterile e certificata dall' USDA (united states department of agriculture)
L'apparato radicale è fittonante e molto capillare con diametro che varia da 0,2 a 2 mm scendendo a profondità elevate (oltre 6 metri) riesce a portare in superficie i nutrienti che a profondità minori non sono presenti così come l'umidità quindi vi è un'interazione positiva con altre piante.
Il vetiver resiste a temperature che variano da -10 gradi centigradi
fino a circa 60 gradi. In fase d'impianto e nel primo periodo è bene
evitare di portare le piante a situazioni estreme.
Consigliamo prima
di eseguire piantumazioni di contattarci telefonicamente per meglio
capire quelle che saranno le condizioni climatiche a cui andranno
incontro le piante.